Cucina giapponese

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view post Posted on 14/10/2009, 15:20
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cucina giapponese si utilizza come base per le ricette il riso, che viene di norma cotto a vapore utilizzando degli appositi bollitori elettrici. Il riso risulta essere abbastanza colloso in modo da poter essere agilmente preso mediante i bastoncini, mezzo con cui i giapponesi mangiano.

In tavola vengono portati contemporaneamente tutti i cibi, slegandosi dalla separazione tra primo, secondo, contorno, frutta tipicamente occidentale, e molti piatti sono conviviali, nel senso che vengono cotti oppure si attinge tutti da un piatto centrale.

Oltre al riso vengono utilizzate molte verdure cotte che al palato risultano essere molto croccanti.

Asa gohan (朝ご飯)
Colazione del mattino. Tradizionalmente al mattino si mangiavano cibi salati. Era un pasto più simile al breakfast che alle colazioni all'italiana. Un po' soppiantata da brioche e cappuccini, è ancora in uso nei ryokan (alberghi tradizionali) nei quali viene servita in camera.

È interessante notare che la colazione tradizionale giapponese comprende cibi che per il nostro palato possono sembrare molto forti, soprattutto al mattino, come verdure sottaceto o in salamoia, polpo o pesce secco. Ciò che comunque non può mai mancare è il riso, cotto per assorbimento d'acqua e privo di qualsiasi condimento, servito in una scatola laccata con coperchio che lo mantiene caldo. Il resto delle vivande cambia a seconda della stagione e può spaziare dalle uova, al pesce e alle verdure. Talvolta si può fare uso di piccoli fornelli, posati sulla tavola, su cui cuocere primizie di stagione, come funghi o altro.

Bento (Obento) (べんとう; 弁当)
Particolare stile di cucina in cui le vivande vengono servite in un vassoio detto appunto bento, la parola è normalmente usata preceduta dall'onorifico "o" (obento). Le origini sembrano risalire al periodo Kamakura (1185-1333). Oggi la cucina bento viene servita sia in ristoranti normali che in locali specializzati. Gli obento sono anche usati, in forma semplificata e racchiusi in una scatola, per gite, pic nic, durante il tradizionale hanami, cioè la visita ai ciliegi in fiore e durante i viaggi nei treni veloci a lunga percorrenza (Shinkansen).

Onigiri (お握り)
Involtini a base di riso e alghe crude, solitamente di forma triangolare. Possono essere di solo riso oppure ripeni di pesce o carne. Molto diffusa è la versione con all'interno l'umeboshi 梅干 una tipica prugna giapponese seccata con il sale, dal sapore aspro.

Sushi (寿司)
Polpettine di riso cotto trattato con aceto di riso, zucchero e sale, con una guarnizione o ripieno generalmente di pesce. È forse il piatto giapponese più noto. Comprende varie preparazioni, alla base delle quali c'è il riso sushi cioè riso cotto per assorbimento d'acqua e condito con zucchero, sale e aceto di riso. Successivamente formato in piccole polpettine guarnite con una fettina di pesce crudo e con l'aggiunta di wasabi cioè una pasta ottenuta dalla radice di Wasabia japonica con cui le polpettine vengono leggermente spalmate. Questo è il cosiddetto nigiri sushi. Altro metodo di preparazione è il norimaki un rotolino di riso, verdure o pesce avvolto in un foglio di alga nori e successivamente tagliato a rondelle. In tutti i casi, prima di essere mangiato, il sushi viene intinto in salsa di soia. Sembra che sia la salsa di soia che il wasabi svolgessero, in tempi in cui non esistevano i frigoriferi, una notevole azione antibatterica. Pare sia stato inventato come fast food e venduto su bancarelle per rifocillare coloro che per impegni di lavoro non potevano rientrare per il pranzo.

Tōfu (豆腐)
Specie di formaggio derivante dalla soia. Non ha sapore in quanto lo prende dai cibi a cui si accompagna.

Vari tipi di dolci
Sono diversi i dolci tradizionali ricavati dal riso: gli o-mochi a forma di diamante rosa, bianco e grigio-verde e l'arare granulare che vengono preparati come offerte per la "festa delle bambole" che si svolge il 3 marzo. Con il riso a vapore e lo sciroppo di malto vengono fatti gli o-koshi, barrette marroni di caramelle. Gli usuama sono invece dei dolcetti a forma di uovo bianchi e rosa, realizzati cocendo a vapore un miscuglio di farina e riso di zucchero.

Il tè verde (o-cha) resta la bibita preferita dai giapponesi. E' servito dopo il pasto ed ogni volta che ci si riunisce. Si serve bollente e senza alcuna aggiunta.

In Giappone si può comunque gustare la cucina di quasi tutto il mondo. Tra i piatti più popolari, troviamo le specialità cinesi, l'arrosto coreano, il curry, gli spaghetti, la bistecca e gli hamburger.Oggi i fast food incontrano maggiormente il favore dei giovani.
 
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